Stefania Raschillà

Stefania Raschillà è nata a Como da genitori calabresi. Suo padre, brillante funzionario di Polizia, con i suoi frequenti spostamenti l’ha portata a contatto con realtà diverse che hanno influenzato il suo carattere e la sua formazione. Ha vissuto gli anni della giovinezza a Roma, dove ha conseguito la Maturità Classica e si è laureata in Economia e Commercio. Dal 1993 vive a Genova, dove ha lavorato come Funzionario presso la Prefettura fino al 2020. Nel dicembre 2000 è stata insignita dell’onorificenza di “Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana”. Dal 2004 ha iniziato a scrivere poesie e in seguito anche racconti brevi. Ha pubblicato le raccolte di poesie “Ritorno a Itaca” e “Raccogliersi e ritrovarsi”, vincitrici rispettivamente della V edizione del Premio “pennacalamaio@zacem.it” nel 2011 e del Premio “Mangiaparole” nel 2013. Ha ottenuto molti primi posti (tra cui “Un mare d’inverno” nel 2006, “San Mauro” nel 2009, nel 2014 “Il Viandante”, nel 2015 “Rodolfo Valentino – Sogni ad occhi aperti”, nel 2016 “Michele Ginotta”, nel 2017, “Lettera a San Valentino”, nel 2018 “Federica – Le parole della vita”, nel 2021 i Premi “Io amo di più” e “Venere Lavinia”, per la poesia; “La poesia del cibo” nel 2007, “Capoliveri Haiku” nel 2008, nel 2012 il “Premio Nazionale di Filosofia” per la poesia haiku; “Ore Contate” nel 2010, “Una piazza, un racconto”, ex aequo, nel 2018 per il racconto breve e, nel 2021, “scaraBIMBOcchio” per la fiaba) e altri riconoscimenti in diversi concorsi letterari. Nel 2021 ha conseguito il secondo posto, con dignità di stampa, al “Premio Internazionale Centro Giovani e Poesia – Triuggio” con la raccolta Il Viaggio che qui si pubblica. È presente in diverse antologie di premi letterari, con poesie singole (tradizionali e haiku) e racconti.

Eventi