Giuseppe Donateo
Giuseppe Donateo è nato a Livorno nel 1953. Laureato in Lettere Moderne, è giornalista e ha svolto la sua attività professionale presso il quotidiano “Il Tirreno”. Tiene lezioni di Letteratura Italiana e di Storia del Teatro presso l’Università della Terza Età di Livorno. Collabora con riviste culturali, portando avanti anche la sua attività di ricerca e di scrittura con opere di narrativa (tra cui il giallo storico Il segreto di Anna, 1998, vincitore del premio “Cinque Terre”, e i romanzi In bicicletta con Voltaire, 1999, Fuggendo tra le ombre blu, 2004) e di poesia (Zapping, 1992, Cantando, 1993, Un filo di vento, 2019). Donateo ha pubblicato anche lavori di saggistica: Carolina Internari (1996) ricostruisce la vita della celebre attrice del primo Ottocento; La Fonderia Gambaro (2017) ha riportato alla luce l’attività di una fabbrica livornese che, tra il XIX e il XX secolo, fu attiva in tutta Italia; Dario Niccodemi: il regista di Pirandello (2019), “Segnalazione d’Onore al XXXVII Premio Firenze (2019) e Trofeo Città di Sarzana (2020), racconta l’esperienza del commediografo livornese come direttore di compagnia; Nicola Tacchinardi: il tenore che incantò Napoleone (2021) è la storia di un famoso cantante lirico ottocentesco. Infine, Il Maestro del Romanzo Vuoto (2017) e Pierrot e l’asino di Buridano (2021) sono i primi due libri di una trilogia dedicata al romanzo studiato dal suo interno, sia pure in una cornice narrativa, che si conclude con Sogni di un autore.