Prezzo € 15,00
Autore Patrizia Fazzi
Anno 2025
Pagine 80
La silloge Modalità pausa di Patrizia Fazzi si lega a tutta la sua produzione poetica, da Ci vestiremo di versi, 2000, a Il tempo che trasforma, 2020. La poetessa aretina, grazie alla rara capacità di modulare il linguaggio attuale con il richiamo ai classici, percorre il viaggio dentro “la capsula del tempo” con un mix di fantasia e parole selezionate, soppesate, calibrate. Le poesie di ogni testo sono “parole cometa”, l’arma più potente che la Fazzi usa per condurre il lettore in un viaggio senza confini. Gli elementi salienti, frutto dell’audace spirito di osservazione operato su se stessa, forniscono il quadro del senso di solitudine e di disperazione che affligge la condizione umana, in un intreccio tra micro e macro, ricordi, affetti e nostalgia lacerante ma non distruttiva, tra sete di conoscenza e realtà spietata che mette a dura prova.
Il canto si amplia e si arricchisce di tavolozze e tele rivenienti dal suo vasto substrato culturale, compreso il tanto amato latino a cui viene riservato un testo. Il linguaggio metrico alterna versi quinari, ottonari e endecasillabi, con un’attenta disposizione degli accenti, dotando l’intero lavoro di una piacevole musicalità. Modalità pausa costituisce un’elegia del XXI secolo scritta con grazia, ma anche con vis e sincerità a tratti disarmante, con la volontà di racchiudere nel cuore l’universo e le piccole cose. E tutto sta in quella geniale diade con cui termina l’ultimo verso del primo componimento e con cui si chiude la raccolta: “parole cometa”.
Dall’Introduzione di Evaristo Seghetta Andreoli
Patrizia Fazzi è nata e vive ad Arezzo. Già docente di Materie Letterarie e Latino, fa parte di varie associazioni culturali e di giurie letterarie. Ha pubblicato le raccolte Ci vestiremo di versi, Helicon, 2000; Dal fondo dei fati, Edizioni del Leone, 2005; La conchiglia dell’essere – Poesie per Piero della Francesca, Le Balze, 2007 (ristampato in edizione ampliata, Polistampa 2009, anche in lingua inglese, The Shell of Being); Il filo rosso – Segno e simbolo nell’arte di Giampaolo Talani, Polistampa, 2008; L’occhio dei poeti, Edizioni del Leone, 2011; Finché ci sarà una nota, Prometheus, 2018; Il tempo che trasforma, Prometheus, 2020. È autrice del filmato Cuneo di luce dedicato alla Cappella Bacci, 2015 e, insieme ad Anna Bartolini, della monografia Villa degli Orti Redi – Un giardino aretino da riscoprire, Prometheus, 2016. Ha scritto saggi critici pubblicati in Atti dell’Accademia Petrarca, Nuova Antologia, Studi italiani e in riviste e siti letterari con cui collabora. Su quotidiani e riviste nazionali sono comparse recensioni alle sue opere, presentate in sedi nazionali e internazionali. Tra i riconoscimenti ricevuti si segnalano: 1° Premio “Marco Tanzi” 1998, “Fiorino di Bronzo” 2001 (Saggistica), “Marengo d’Oro” 2002, “Fiorino d’Argento” 2005, “Premio Speciale Contini Bonacossi” 2007, “Premio Speciale Mario Conti” 2012, 1° Premio “Tagete” 2006, 2011 e 2014, 1° Premio “Accademia Casentinese” 2019 e 2024. Nel 2014 le è stata conferita l’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica.
https://www.wikipoesia.it/wiki/Patrizia_Fazzi
Patrizia FAZZI