L’IMMAGINE BRUTA DEI GIORNI

ISBN 978-88-8220-223-1 Collane , ,

Prezzo     € 20,00

Autore    Francesco Stefano Bottaro

Anno        2016

Pagine     608

“… o ancora perché non abbiamo vissuto che nei libri, da quando siamo nati a oggi.” Questa è la frase che lega Fabio Betti, giovane scrittore alle prese col primo romanzo, e Jason McBride, attore di dubbia fama che lascia il lavoro per diventare un pirata. Una storia in cui crescita umana e apprendistato culturale s’intrecciano, immaginazione e vita sono lati della stessa medaglia o, meglio, un flusso unico che permette allo scrittore/uomo, attraverso la letteratura, di conquistare una nuova dimensione, dove i giorni si fissano in un’immagine bruta. Così la narrazione si muove in bilico fra futile cronistoria e eternità, abisso e salvazione e, soprattutto, domande che ne generano altre. Pregevole continuazione di un discorso iniziato con Le crepe (2012), il libro ci conduce in un labirinto postmoderno di scazzi giovanili, sofferenze psichiche e tarli metafisici, con la consapevolezza che vivere con le domande, e non con le risposte, potrebbe già essere sovversivo.