«La vita ci fa intravedere come attraverso una rete: i sogni, i desideri e le speranze. Spesso è un ostacolo che ci impedisce di realizzare le nostre aspirazioni e ci costringe a lottare, a mettere in atto tutte le strategie possibili per raggiungere i traguardi che via via ci prefiggiamo. La rete a volte può diventare spessa, resistente e ci fa sentire come prigionieri delle scelte fatte e ci stringe come in una morsa che ci toglie il respiro. Reti di filo spinato ci negano la libertà, soffocando i diritti come nel passato e ci fanno arenare nella rassegnazione. Sono una fitta rete le persone ostili che non ci apprezzano e minano continuamente la nostra autostima. Quando si tocca il fondo, si tenta la risalita, si mira al riscatto per recuperare la propria dignità. Le difficoltà forgiano il cuore, che rinasce come Araba Fenice dalla sua cenere. Una nuova forza ci pervade come una linfa, ci carica di energia e ci rende combattivi e perseveranti. Questa è la visione che ha della vita Alba Maria. La rete della vita è la sua prima raccolta di poesie e merita attenzione per i messaggi di vita vissuta e sofferta che vuole elargire a tutti».