Il potere delle idee può manifestarsi attraverso vari linguaggi, e la parola poetica é una di queste forme con il potere, a sua volta, di creare e trasformare il mondo, la natura e l’anima stessa dell’uomo.

Nell’incanto e tra le ricche e preziose sale e opere d’arte del “Museo Popoli e Culture” del Centro PIME di Milano, tre poetesse (Gabriella Cinti, Luciana Salvucci, Marina Petrillo) indagano, attraverso la modalità propria del linguaggio poetico delle loro Opere, quali sono le possibilità della poesia di cambiare sé stessi e il mondo. Un linguaggio fatto di parole e di azioni ma che rimandano anche alla dimensione del trascendente, in modo tale che ci sia consonanza con l’essere universale. Limmaginazione poetica mette in campo tutte le energie del corpo, della mente e dello spirito in uno slancio vitale che può rendere consapevoli del mistero del tutto, e può donare al lettore e allo spettatore il tocco lieve dell’Eternità e l’incanto incomparabile della vicinanza all’Assoluto.