Paolo Ascagni
Paolo Ascagni, nato a Voghera nel 1960, è uno dei soci fondatori della filodrammatica «QU.EM. quintelemento» di Cremona, il cui spazio teatrale, il Centro Culturale Next, è riconosciuto ufficialmente come una delle Sedi Itineranti della «Fondazione Barba-Varley», presieduta da Eugenio Barba, uno dei massimi protagonisti della storia del teatro contemporaneo a livello internazionale. Nel 2019 Ascagni ha assunto la presidenza nazionale della UILT, Unione Italiana Libero Teatro, una federazione di compagnie teatrali amatoriali; nel 2023, a Liegi, è stato eletto nel Direttivo internazionale del CIFTA, il Comitato delle federazioni di teatro di lingua e tradizione neolatina, tra Europa, Africa francofona e Quebec, con sede a Parigi. Laureato in Economia e Commercio e iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Milano, oltre all’ambito teatrale si è dedicato anche a studi e ricerche su discipline filosofiche, teologiche e storiche, con particolare attenzione alla storia medievale e del movimento sindacale italiano. In qualità di Direttore del «Centro Studi Rocchiano Internazionale», è stato relatore in diversi Convegni: a Montpellier, a Lisbona, a Santiago di Compostela e in varie località italiane, tra cui Venezia, Roma e Milano. Per molti anni è stato docente di Storia in corsi di formazione sindacale. Su tutte queste materie, ha pubblicato libri, articoli e saggi; in ambito teatrale, è autore sia di testi teoretici sia di opere drammaturgiche, e ha tenuto conferenze sul rapporto teatro-tecnologie anche all’estero.