LA MIA CREATURA

ISBN 978-88-8220-337-5 Collane , ,

Prezzo    € 15,00
Autore    Komil Teresa Singh
Anno       2024
Pagine    80

«Leggere questa raccolta di poesie di Komil Teresa Singh, non ancora diciottenne, si rimane colpiti sia dalla freschezza e dall’intensità passionale delle sue liriche, sia da una ispirazione pulita, di sentimenti, soprattutto

d’amore, puri e tersi, che talora nascondono un sottile e appena accennato erotismo. Le immagini poetiche sono talora forti, di notevole intensità esistenziale, talora leggerissime, come nuvole passeggere. In queste dicotomie lei si muove, sospesa fra tradizione occidentale e orientale, con estrema facilità, superiore alla sua età. La sua ispirazione poetica e il suo poetare riecheggiano talora le sue origini Sikh e talaltra l’asprezza e l’asciuttezza della terra sarda. Così il retaggio poetico occidentale classico si sposa alla tradizione eccelsa della poesia indiana, basti ricordare Tagore, ma pure di altri grandi nomi della letteratura indiana moderna, anche omonimi di Komil Teresa Singh, come Mohan Singh e il suo romanticismo, oppure Bhai Vir Singh, poeta, studioso e teologo indiano del movimento di rinascita Sikh, considerato il principe della letteratura panjabi moderna».

Francesco Solitario

 

Komil Teresa Singh è nata a Roma nel 2006, ha trascorso la fanciullezza in Sardegna e attualmente frequenta il Liceo Classico. Il suo primo nome e il cognome delineano le origini indiane, per cui “Komil” è legato ai concetti di tranquillità, amorevolezza e premura, mentre “Singh” significa letteralmente “leone”, indicando il coraggio proprio della discendenza Sikh. La famiglia paterna si è sempre ispirata all’induismo con valori fondati sul senso civico, sulla dignità e sull’autocontrollo. La madre sarda le ha trasmesso i principi della religione cristiana, amata da Teresa, mostrandole il variegato mondo delle tradizioni regionali e della cultura, a cui si lega saldamente, insieme alle storie locali del passato raccontate dalla nonna materna. Ama la Sardegna anche per la delicata e indimenticabile bellezza dei paesi barbaricini e il sorprendente fascino del capoluogo marittimo. Durante gli anni trascorsi nella scuola secondaria di primo grado, si è classificata tra i terzi posti, a livello nazionale, nelle Olimpiadi di logica, linguistica e matematica, data la passione per le materie scientifiche, tra le quali la virologia. Ha un vivo interesse per la letteratura, la filosofia e le lingue antiche, discipline che hanno costituito le radici del sapere e della società dell’Occidente Mediterraneo, che aiutano a capire da dove è partita la nostra storia. Questa è la sua prima pubblicazione.